Roger Federer ha conquistato il suo quarto titolo all’open di Miami con un severo 6-1 6-4 sul campione in carica John Isner: è il titolo numero 101 per lo svizzero che non sembra aver intenzione di smettere di entusiasmare con il suo tennis.
Il 37enne (attuale numero 5 nella classifica ATP) ha ottenuto il break ai danni del colosso americano nel game di apertura, chiudendo il primo set in 24 minuti.
Nella sua 50esima finale, il numero uno della Svizzera ha prodotto alcuni colpi da fondo sublimi e ha archiviato la pratica in un’ora e tre minuti.
È il suo ventottesimo titolo Master e, soprattutto, è il numero 101 per un giocatore capace di vincere ben 20 titoli del Grande Slam.
“È stata una settimana incredibile”, ha detto lo svizzero, che ha totalizzato 17 vincenti in tutto il match, compresi sei di rovescio.
“Sono così felice adesso, è incredibile, ho giocato a Miami per la prima volta nel 1999 e sono ancora qui nel 2019. Significa molto per me”.
Dopo la sua vittoria a Dubai, Federer diventa il primo giocatore della stagione ad aver vinto due tornei ATP di seguito, concludendo una serie di 19 vittorie consecutive nel 2019.
Isner è approdato alla finale del torneo di Miami senza aver mai perso un set durante il torneo, vincendo 9 dei 10 set al tie-break.
Federer aveva vinto quattro dei cinque match precedenti su campi in cemento e ha affermato la sua supremazia fin dall’inizio, perdendo solo un punto nel servizio di apertura.
Isner, numero sette nell’attuale classifica ATP, ha richiesto un trattamento medico al piede sinistro sul 4-3 sotto del secondo set, ma la partita è stata chiusa poco dopo da Federer.
Con questo incontro, lo svizzero ha migliorato il suo record complessivo di vittorie contro l’americano altro oltre 2 metri con un bilancio di sei vittorie in otto partite.